Elezioni Province e Consigli metropolitani: affluenza dell’86%

Oltre l’86% degli aventi diritto (Sindaci e Consiglieri in carica nei Comuni facenti parte di 8 Città metropolitane e 64 Province) si sono recati alle urne per eleggere, tra il 28 settembre e il 12 ottobre scorso, i nuovi Amministratori dei rispettivi Enti, in applicazione di quanto disposto dalla Legge 7 aprile 2014, n. 56 (c.d. “Legge Delrio”).

Stando ai dati diffusi dall’Upi, con una Nota diffusa il 13 ottobre sul proprio sito, sono stati eletti complessivamente 986 nuovi Amministratori, 64 Presidenti di Provincia, 760 Consiglieri provinciali e 162 Consiglieri metropolitani. Questi – ai sensi della “Legge Delrio”, non percepiranno compensi aggiuntivi per la loro nuova carica.

Un risultato importante – ha dichiarato il Presidente dell’Upi Alessandro Pastacci – che segnala la presa in carica degli Amministratori comunali della responsabilità del governo dei territori e la determinazione ad essere parte attiva delle riforme istituzionali. A questa forte spinta a portare avanti il rinnovamento, dimostrata da Sindaci e Consiglieri Comunali, deve corrispondere uguale impegno del Governo a sostenere la piena attuazione della riforma. Città metropolitane e nuove Province devono poter contare su risorse adeguate per fare fronte alle responsabilità che la legge 56/14 affida loro”.

Pastacci ha annunciato che entro la fine del mese i nuovi Presidenti delle Province saranno convocati a Roma “per affrontare insieme i nodi più urgenti che attengono al completamento della riforma, dal riordino delle funzioni alla ridefinizione della governance sui territori, dal nuovo rapporto tra Sindaci e Province all’emergenza delle risorse”.