Liti tributarie pendenti: nel I trimestre 2016 sono diminuite del 9%

Con Comunicato n. 111 del 20  giugno 2016, il Mef ha tracciato il consueto bilancio sull’andamento del contenzioso tributario. Ne è emerso che, nel I trimestre 2016, i contenzioni pervenuti alle Commissioni sono stati il 18,4% in meno rispetto a quelli dello stesso periodo del 2015.
Analogamente, tra gennaio e marzo 2016 le controversie tributarie pendenti si sono ridotte del 9%, confermando quel trend positivo avviato 4 anni fa.

Nel trimestre, le controversie pervenute in entrambi i gradi di giudizio sono state 64.560, facendo registrare una riduzione dei nuovi contenziosi del 18,4% (pari a -14.516 ricorsi) rispetto allo stesso periodo del 2015.
Le controversie definite sono state invece 76.790, con una riduzione delle decisioni del -5,3% (pari a -4.272 ricorsi) rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.

Le nuove controversie, presentate in I grado presso le Commissioni tributarie provinciali (Ctp), sono state pari a 46.539 (-23,7%).
Il Ministero ha ricondotto questa riduzione, riscontrabile soprattutto nelle cause di valore inferiore a 20.000 Euro (-24,1%), all’estensione dell’istituto del reclamo/mediazione, già operativo per gli atti emessi dall’Agenzia delle Entrate, agli atti emessi da tutti gli Enti impositori e dalle Società di riscossione. I ricorsi definiti, pari a 62.429, mostrano una riduzione del 7,3% rispetto all’analogo periodo del 2015.

Nelle Commissioni tributarie regionali (Ctr), gli appelli pervenuti nel periodo gennaio-marzo 2016, pari a 18.021, registrano nel complesso un calo dello 0,6%, mentre le nuove controversie di valore inferiore a 20.000 Euro registrano un incremento del 3,3%. Le definizioni, pari a 14.361 provvedimenti, registrano un aumento del 4,53%.

Nelle Ctp la quota di giudizi completamente favorevoli all’Ente impositore è stata di circa il 46%, per un valore complessivo di 2.854,01 milioni di Euro, mentre quella dei giudizi completamente favorevoli al contribuente è stata di circa il 32%, per un valore di 1.489,01 milioni di Euro. La percentuale delle controversie concluse con giudizi intermedi è stata di circa il 12%, per un valore complessivo di 882,47 milioni di Euro.

Nelle Ctr, invece, la quota di giudizi completamente favorevoli all’Ente impositore è stata di circa il 47%, per un valore complessivo di 853,72 milioni di Euro, quella dei giudizi completamente positivi nei confronti del contribuente è stata pari a circa il 39%, per un valore complessivo di 1.058,28 milioni di Euro. Le controversie concluse con giudizi intermedi rappresentano circa il 9%, per un valore complessivo di 388,92 milioni di Euro.