Revoca incarico dirigenziale: comporta danno erariale e responsabilità per la Giunta dell’Ente

Nella Sentenza n. 390 del 24 settembre 2015 della Corte dei conti Lazio, la controversia ha ad oggetto il risarcimento del danno cagionato alla Comunità montana a seguito del demansionamento di un dipendente, che ha portato alla condanna dell’Amministrazione al reintegro ed al risarcimento. In stretta connessione oggettiva con la revoca dell’incarico dirigenziale al predetto dipendente, la Procura ritiene vi siano stati una serie di illegittimi e reiterati affidamenti all’esterno di compiti istituzionali, sotto forma di consulenze o altri incarichi, che “per quantità e modalità si pongono in totale contrasto con i principi che regolano la materia”, e

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