Stima preliminare del Pil: nel primo trimestre 2017 la crescita è stata dello 0,2%

Nel primo trimestre del 2017 il Pil italiano, espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2010, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, ha registrato un aumento dello 0,2% rispetto al trimestre precedente, e dello 0,8% nei confronti del primo trimestre 2016.

E’ quanto emerge dai dati resi noti dall’Istat il 16 maggio 2017. La crescita, che non tiene il passo con quella degli altri Paesi dell’Eurozona (eccezion fatta per la Grecia, che ha chiuso il primo trimestre con una flessione dello 0,1%), è stata rallentata da una diminuzione del valore aggiunto nel Comparto dell’industria, compensata dall’aumento in quello dell’agricoltura e dei servizi.

Sul fronte della domanda, è stato osservato un contributo positivo della componente nazionale (al lordo delle scorte) e un apporto negativo di quella estera netta.

Negativo, si diceva, il confronto con gli altri Paesi dell’Area Euro, perché nello stesso periodo, ad esempio, il Pil tedesco è aumentato in termini congiunturali dello 0,6%, quello francese e britannico dello 0,3% e quello spagnolo dello 0,8%.

In termini tendenziali, si è registrato un aumento del 2,1% nel Regno Unito, dell’1,7% in Germania e dello 0,8% in Francia. La variazione acquisita per il 2017 è pari a +0,6%.