“Art-bonus”: l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti su diverse casistiche concrete, parte delle quali ammissibili al credito d’imposta

L’Agenzia delle Entrate, con le Risposte agli Interpelli nn. 149, 150, 154, 155 e 156 del 28 dicembre 2018, ha fornito chiarimenti in ordine al c.d. “Art-bonus”, ossia il credito d’imposta previsto dall’art. 1 del Dl. n. 83/2014, convertito con modificazioni dalla Legge n. 106/1204, pari al 65% delle erogazioni effettuate in denaro da persone fisiche, enti non commerciali e soggetti titolari di reddito d’impresa, per “interventi di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici, per il sostegno degli istituti e dei luoghi della cultura di appartenenza pubblica, delle Fondazioni lirico-sinfoniche e dei Teatri di tradizione,

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