Centrali uniche di committenza: Note Anci e scheda di sintesi per i Comuni

Sono disponibili sul sito istituzionale dell’Anci, in allegato al Comunicato 20 ottobre 2014, le Note di lettura di due Dpcm. relativi alle Centrali uniche di committenza e ai soggetti aggregatori, che hanno ricevuto il via libera della Conferenza Stato-Città e che sono attualmente in corso di emanazione.

I Decreti in questione definiscono i requisiti per l’iscrizione nell’elenco dei soggetti aggregatori che svolgono attività di Centrali di committenza e istituiscono il “Tavolo tecnico dei soggetti aggregatori”, che sarà coordinato dal Mef e composto da rappresentanti del Governo, dell’Anci, dell’Upi, delle Regioni e dei soggetti aggregatori che saranno compresi nell’Elenco definitivo.

Predisposta inoltre, sempre dall’Associazione nazionale dei Comuni italiani, una scheda di sintesi di ciò che potranno fare i Comuni – differenziati in base alle dimensioni demografiche – per le acquisizioni di beni e servizi dal 1º gennaio 2015 e per la realizzazione di lavori dal 1º luglio 2015, a seguito dell’entrata in vigore dell’art. 33, comma 3-bis, del Dlgs. n. 163/06 (“Codice dei contratti pubblici”) e s.m.i.