Delibera n. 175 del 10 aprile 2024
Nella fattispecie in esame, l’istanza sottoposta all’esame dell’Autorità riguarda l’interpretazione di un articolo del disciplinare di una gara, in particolare il requisito del fatturato specifico medio annuo nei trienni 2020-2022 relativamente alla produzione di contatori meccanici e/o statici. La controversia verte sull’effetto dei chiarimenti forniti dalla Stazione appaltante e sulla loro portata modificativa. L’istante contesta l’interpretazione data dalla Stazione appaltante ai chiarimenti, sostenendo che abbiano modificato sostanzialmente i requisiti di partecipazione, mentre la Stazione appaltante difende la propria posizione sostenendo che tali chiarimenti non hanno modificato la lex specialis di gara. L’Anac, rileva che i chiarimenti forniti dalla Stazione appaltante durante una gara d’appalto non hanno natura provvedimentale e, secondo una giurisprudenza consolidata, non possono integrare o correggere la lex specialis di gara. Nel caso in esame, i chiarimenti hanno effettivamente modificato in modo illegittimo i requisiti di partecipazione, producendo un effetto restrittivo sulla concorrenza.