Cittadini Aire: come poter richiedere celermente una nuova Carta d’identità?

Cittadini Aire: come poter richiedere celermente una nuova Carta d’identità?

di Stefano Paoli

Il testo del quesito:

Un cittadino iscritto all’Aire e residente in uno Stato confinante con l’Italia deve rinnovare la propria Carta d’identità e quella del proprio figlio in quanto quelle in possesso sono scadute, ma il Consolato italiano competente per territorio non dà l’appuntamento per il rinnovo prima di alcuni mesi. Cosa può fare il cittadino per ottenere la Carta d’identità ?”.

La risposta dei ns. esperti:

Il cittadino deve rivolgersi ad un Comune italiano, ma entriamo più nel dettaglio.

Innanzitutto va specificato che ai cittadini iscritti in Aire (Anagrafe italiana residenti all’estero) non è, al momento, possibile rilasciare la Cie (Carta d’identità elettronica), ma solo quella cartacea. Infatti, il processo di emissione per questi soggetti che richiedono la Cie presso un Comune italiano sarà disciplinato da uno specifico documento tecnico che non risulta al momento ancora emanato. Pertanto, ai cittadini di cui al quesito, è possibile rilasciare solo la Carta d’identità cartacea presso gli Uffici comunali Aire. Il documento di cui sopra è rilasciato dal Comune di iscrizione Aire previa presentazione del Passaporto o della precedente Carta d’identità. Invece, qualora la Carta d’identità ancora valida sia stata rubata o smarrita, bisogna presentare anche la denuncia prodotta alle Autorità competenti (Questura o Stazione dei Carabinieri). Analogamente qualora il documento sia stata talmente deteriorato da non permettere il riconoscimento dell’intestatario. Comunque, la vecchia Carta d’identità, anche se scaduta, deve essere presentata all’Ufficio comunale a tutela del cittadino stesso. 

Va ricordato che i cittadini Aire possono richiedere la Carta d’identità cartacea in un Comune diverso da quello in cui sono iscritti in Aire solo per gravi e comprovati motivi di impossibilità a recarsi presso il proprio Comune dove sono iscritti in questa banca-dati (per esempio, in questo momento, un grave motivo può essere la situazione pandemica in conseguenza del diffondersi del “Covid-19” e delle cautele che bisogna adottare per evitarne la diffusione). 

Solo dopo che il Comune di iscrizione avrà inviato al Comune al quale è stato richiesto il rinnovo della Carta d’identità e avrà inviato il proprio nulla osta, sarà possibile procedere al rilascio del documento richiesto. 

Relativamente ai minori, la normativa dispone che il minore deve essere presente al momento della richiesta della Carta d’identità assieme ai propri genitori, i quali devono sottoscrivere, sia la domanda, sia la dichiarazione che il minore non si trova in alcuna delle situazioni ostative al rilascio del Passaporto e concedere il proprio assenso all’espatrio e tale dichiarazione deve essere firmata da entrambi i genitori. 

Il soggetto minore può essere accompagnato anche da un solo genitore, ma in questo caso è necessario consegnare all’Ufficio il modulo di assenso sottoscritto e la copia del documento di identità dell’altro genitore. Qualora questi rifiuti il consenso, è possibile superare questo ostacolo rivolgendosi al Giudice tutelare affinché conceda l’autorizzazione. 

Qualora il minore sia residente all’estero, l’autorizzazione è rilasciata dal Consolato italiano della Circoscrizione dove è emigrato il minore stesso. 

L’autorizzazione comunque non è necessaria nel caso in cui i genitori naturali siano conviventi. 


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