Contenzioso: legittima l’istituzione di un Elenco chiuso di Avvocati da parte delle Società del Gruppo Equitalia

Nella Sentenza n. 150 del 9 gennaio 2018 del Tar Lazio, i Giudici si esprimono sulla legittimità di un avviso di costituzione di un Elenco di Avvocati per l’affidamento di incarichi di rappresentanza e difesa in giudizio da parte delle Società del Gruppo Equitalia, cui è subentrata, con decorrenza 1° luglio 2017, l’Ente pubblico Agenzia delle Entrate-Riscossione. Secondo i Giudici laziali, l’Elenco chiuso è legittimo poiché consente ad Equitalia di sapere in qualsiasi momento su quali Professionisti potrà contare per la gestione del proprio contenzioso. Questo sarebbe meno agevole nel caso di previsione di un Elenco aperto, sottoposto a continui aggiornamenti, che determinerebbe inevitabili difficoltà nella concreta attività di affidamento degli incarichi. D’altra parte, la limitazione di durata dell’Elenco a un solo anno consente il ricambio frequente degli Avvocati interessati e pertanto risulta pienamente aderente ai principi di massima concorrenza, parità di trattamento, trasparenza e pubblicità evocati dai ricorrenti e tutelati dall’ordinamento.

Gli atti adottati da Equitalia non violano il “Codice degli Appalti”, né stabiliscono compensi irrisori e lesivi della Professione di Avvocato. I Giudici ritengono che il Regolamento prevede un sistema complesso per la determinazione dei compensi, distinguendo gli incarichi relativi al contenzioso sulla riscossione – per i quali è previsto un compenso fisso, oltre spese generali – e il contenzioso relativo ad altre materie, per cui si prevede una determinazione tenendo conto del valore della lite, del grado di complessità dell’incarico e dell’importanza dell’opera. In conclusione, l’avviso di costituzione di un Elenco di Avvocati per l’affidamento di incarichi di rappresentanza e difesa in giudizio da parte delle Società del Gruppo Equitalia, cui è subentrato l’Ente pubblico Agenzia delle Entrate-Riscossione, è legittimo.