Controversia su verifica dei presupposti della determinazione del canone: la giurisdizione è del Giudice ordinario

Sussiste la giurisdizione del g.o. nelle controversie concernenti indennità, canoni od altri corrispettivi qualora, come nel caso di specie, la controversia attenga alla mera verifica dei presupposti della determinazione del canone.

Le controversie concernenti indennità, canoni od altri corrispettivi, che le disposizioni di legge riservano, in materia di concessioni amministrative, alla giurisdizione del giudice ordinario, sono quelle con contenuto meramente patrimoniale, in cui non assuma rilievo un potere di intervento della P.A. a tutela di interessi generali, mentre nel caso in cui la controversia coinvolga la verifica dell’azione autoritativa della P.A. sul rapporto concessorio sottostante, ovvero quando investa l’esercizio di poteri discrezionali-valutativi nella determinazione del canone, e non semplicemente di accertamento tecnico dei presupposti fattuali della stessa, la controversia è attratta nella sfera di competenza giurisdizionale del giudice amministrativo. Pertanto, nel caso di specie, spetta alla giurisdizione del giudice ordinario, in quanto la controversia attiene alla mera verifica dei presupposti della determinazione del canone, lamentando la società concessionaria che sia stato illegittimamente presa a base del calcolo la superficie approvata dalla concessione, e non quella poi effettivamente consegnata alla concessionaria dall’autorità concedente, e che non sia stata applicata la riduzione del 50%, ai sensi dell’art. 5 della concessione, su parte dell’area consegnata, senza che venga in considerazione l’esercizio di alcun potere discrezionale dell’amministrazione.

 

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONI UNITE CIVILI

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MAMMONE Giovanni – Primo Presidente f.f.

Dott. CURZIO Pietro – Presidente di Sez.

Dott. TIRELLI Francesco – Presidente di Sez.

Dott. BRONZINI Giuseppe – Consigliere

Dott. CIRILLO Ettore – Consigliere

Dott. BERRINO Umberto – Consigliere

Dott. D’ASCOLA Pasquale – Consigliere

Dott. DE CHIARA Carlo – rel. Consigliere

Dott. DE STEFANO Franco – Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso 12703-2017 proposto da:

(OMISSIS) S.R.L., in persona del legale rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliata in (OMISSIS), presso lo studio dell’avvocato (OMISSIS), che la rappresenta e difende unitamente agli avvocati (OMISSIS) e (OMISSIS);

– ricorrente –

contro

AUTORITA’ PORTUALE DI GIOIA TAURO, AUTORITA’ DI SISTEMA PORTUALE DEI MARI TIRRENO MERIDIONALE E JONIO E DELLO STRETTO;

– intimati –

per la risoluzione del conflitto di giurisdizione tra le sentenze nn. 228/2016 del TRIBUNALE DI PALMI depositata il 12/04/2016 e la n. 72/2016 del TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE di REGGIO CALABRIA depositata il 26/01/2016.

Udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del 27/02/2018 dal Consigliere CARLO DE CHIARA;

lette le conclusioni scritte del Sostituto Procuratore Generale Dott. CAPASSO Lucio, il quale ha chiesto risolversi il conflitto negativo di giurisdizione affermando la giurisdizione del giudice ordinario.

FATTO E DIRITTO

Rilevato che:

(OMISSIS) s.r.l. convenne davanti al Tribunale di Palmi, con citazione del 5 gennaio 2012, l’Autorita’ portuale di Gioia Tauro per sentir dichiarare che, in relazione al periodo durante il quale essa attrice era stata concessionaria di un’area del

 

Continua a leggere su Diritto dei servizi pubblici locali

Questo contenuto è stato selezionato per i nostri lettori dallo Studio legale Tessarolo, editore di Diritto dei servizi pubblici e partner di Centro Studi Enti Locali.

 

Diritto dei servizi pubblici è una rivista giuridica telematica che, dal 2001, raccoglie informazioni, articoli, leggi, sentenze ed altri provvedimenti su numerosi argomenti di diritto, con particolare riferimento al diritto dei servizi pubblici locali, a cura dello Studio Legale Tessarolo.