Ddl. stabilità: la manovra è Legge, arriva il “sì” definitivo della Camera

Con 307 voti favorevoli, 116 contrari e 2 astenuti, la Camera ha approvato ieri sera in via definitiva il testo della “Legge di stabilità” 2015. La Manovra finanziaria è stata fatta oggetto di significative modifiche rispetto alla versione approvata dal Consiglio dei Ministri del 15 ottobre scorso.

In particolare, con 162 voti favorevoli e 37 contrari,venerdì scorso (19 dicembre 2014) il Senato aveva rinnovato la fiducia al Governo approvando il maxiemendamento sostitutivo del Ddl. n. 1698.

Con riferimento al testo della Manovra, all’indomani del via libera dal Senato, il titolare del Dicastero dell’Economia, Pier Carlo Padoan aveva definito – con Comunicato del 20 dicembre 2014 – “un risultato importante per il Governo e per il Parlamento che, congiuntamente, si sono impegnati per definire un provvedimento equilibrato e con importanti misure volte a stimolare la crescita economica e la creazione di posti di lavoro”.

Padoan ha prefigurato, per il prossimo anno, un miglioramento dei conti pubblici che consentirà – a suo parere – di dimostrare ai partner europei e ai mercati che l’Italia è un Paese affidabile. Il Ministro ha insistito sul significativo “abbattimento delle tasse” messo in campo “che ha pochi precedenti nella storia del Paese”.

Quanto agli emendamenti approvati a Palazzo Madama, Padoan ha evidenziato che “sono stati rafforzati gli aspetti della Manovra legati alle politiche per il sostegno alle imprese, alle famiglie e al sociale, al Settore della sanità e a quello della scuola. Voglio ricordare il credito d’imposta in favore dei lavoratori autonomi che non si avvalgono dei lavoratori dipendenti e quindi non avrebbero potuto beneficiare dello sgravio Irap. Per il Settore dell’autotrasporto, sono ripristinate le agevolazioni fiscali sul gasolio con un effetto di 270 milioni di Euro annui. Si introduce poi un credito d’imposta per le Casse previdenziali nel limite di 80 milioni di Euro a decorrere dal 2016, finalizzato a favorire gli investimenti a lungo termine. Per il trasporto pubblico locale sono incrementate le dotazioni del relativo fondo di 20 milioni di Euro nel 2016 e 85 milioni nel 2017, mentre nel Settore della sanità sono stanziati 100 milioni di Euro nel 2015 per l’acquisto di medicinali innovativi come contributo dello Stato. A favore della ricerca e della partecipazione italiana a progetti spaziali europei, per consentire la prosecuzione del programma Cosmo-Skymed, finalizzato alla messa in orbita di 2 satelliti, sono stanziati 30 milioni di Euro nel triennio 2015–2017. Ulteriori risorse sono stanziate per l’Itt di Genova e l’Istituto nazionale di Astrofisica. Per la funzionalità degli Istituti scolastici sono stanziati 130 milioni di Euro per il prossimo anno e ulteriori risorse– ha concluso il Ministro dell’Economia – sono previste a favore dell’edilizia scolastica attraverso l’esclusione di tali spese dal Patto di stabilità interno”.