“Decreto Fiscale”: via libera del Senato al maxi-emendamento

L’Assemblea di Palazzo Madama ha approvato mercoledì 28 novembre, con 147 voti favorevoli, 104 contrari e 6 astensioni, il Disegno di legge n. 886, di conversione del Dl. n. 119, in materia fiscale e finanziaria (c.d. “Decreto Fiscale”).
Il Decreto, che dovrà necessariamente essere convertito entro il 22 dicembre 2018, è stato esaminato lunedì scorso dalla Commissione Finanze, che ha dato mandato al Relatore, Emiliano Fenu (M5S), di riferire in Aula sullo stesso.
La norma, collegata alla Manovra governativa, era in prima lettura al Senato e passerà quindi alla Camera per la seconda lettura.
Palazzo Madama ha avallato il maxi-emendamento che contiene tutta una serie di novità trasversali, che vanno dalla cancellazione del condono con l’integrativa speciale al rinnovo del c.d. “Bonus bebè” per il 2019, passando per lo stanziamento di risorse per sanare i danni causati dal maltempo e per una sanatoria sugli errori fiscali, che non copre però “l’emersione di attività finanziarie e patrimoniali costituite o detenute fuori dal territorio dello Stato”.
Il testo passa ora all’esame della Camera.
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