Didattica a distanza: rivalutazione motivata da parte del Governo

Nella Sentenza n. 1776 del 1° aprile 2021 del Consiglio di Stato, i Giudici chiariscono che il Governo deve rivalutare e motivare, sulla base dei dati scientifici, il meccanismo automatico di sospensione della didattica in presenza, nelle Scuole di ogni ordine e grado, nell’intero territorio delle Regioni “zona rossa”, disposto con Dpcm. 14 gennaio 2021, nella parte in cui prevede che “le Istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado adottano forme flessibili nell’organizzazione dell’attività didattica ai sensi degli artt. 4 e 5, del Dpr. n. 275/1999”, in modo che, a decorrere dal 18 gennaio 2021, almeno al 50% e fino a un massimo del 75% della popolazione studentesca delle predette Istituzioni sia garantita l’attività didattica in presenza. La restante parte dell’attività didattica è svolta tramite il ricorso alla didattica a distanza.