Fatture elettroniche: il luogo di “conservazione” può differire da quello di tenuta della contabilità Iva e dei registri fiscali

Con la Risoluzione n. 81/E del 25 settembre 2015, l’Agenzia delle Entrate ha risposto ad un interpello inerente la comunicazione del luogo di conservazione in modalità elettronica dei documenti rilevanti ai fini tributari.

Nel caso di specie, il soggetto istante, titolare di una Farmacia che si avvale di una Società terza per la conservazione sostitutiva delle sole fatture elettroniche, nel ricordare che Federfarma aveva reso noto ai propri iscritti che entro 30 giorni dalla data di emissione della prima fattura nei confronti delle Asl doveva essere avanzata la comunicazione del nuovo depositario delle scritture contabili relativamente al soggetto che si

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