A seguito delle verifiche tecniche basate sui gettiti Imu e Tasi, sono state rettificate per 28 Comuni le quote del “Fondo di solidarietà comunale” assegnate per l’anno 2015 e precedenti. A renderlo noto, disponendo contestualmente la riassegnazione delle somme agli Enti interessati, è stato il Decreto 21 settembre 2016, emanato dal Ministero dell’Interno di concerto con il Mef e pubblicato sulla G.U. n. 228 del 29 settembre 2016.
L’Allegato “A”, che costituisce parte integrante del Dm. in commento, reca la ripartizione delle risorse in questione, pari a Euro 8.937.665,04.
L’importo è stato coperto utilizzando parte dell’accantonamento di 20 milioni di Euro di cui all’art. 7 del Dpcm. 10 settembre 2015. Tali risorse sono infatti state accantonate, a valere sulla dotazione complessiva del “Fondo di solidarietà comunale 2015”, proprio per poter essere utilizzate a copertura di eventuali conguagli ai singoli Comuni derivanti da rettifiche dei valori utilizzati ai fini del riparto.