Con il Comunicato 13 novembre 2018, il Ministero dell’Interno-Direzione centrale della Finanza locale, ha reso noto che il pagamento del saldo del “Fondo di solidarietà comunale” per l’anno 2018 non avverrà probabilmente prima della prima decade del mese di dicembre.
La Direzione centrale ha infatti spiegato di essere attualmente in attesa della riassegnazione, da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze, delle risorse necessarie al pagamento della spettanza in questione.
Ricordiamo che le risorse spettanti per l’anno in corso e i criteri per l’assegnazione delle stesse sono stati fissati dal Dpcm. 7 marzo 2018, pubblicato sulla G.U. n. 83 (S.O. n. 17).
Come noto, il “Fondo di solidarietà comunale” è alimentato, in base a quanto stabilito dall’art. 1, comma 380, lett. b), della Legge n. 228/2012, con una quota dell’Imu di spettanza dei Comuni. Per la determinazione del “Fsc” per ciascun Comune si è tenuto conto dei “fabbisogni standard” approvati dalla Commissione tecnica per i “fabbisogni standard” nella seduta del 13 settembre 2017, e della stima delle “capacità fiscali” 2017 (Decreto Mef 16 novembre 2017), rideterminata alla luce dei mutamenti normativi intervenuti, del tax gap, nonché della variabilità dei dati assunti a riferimento.