di Stefano Paoli
Quando andiamo all’estero in vacanza può accadere che un lavoratore subisca un infortunio oppure abbia una malattia. Se questa situazione fosse accaduta in Italia durante un periodo feriale, il lavoratore, in base alle norme vigenti non avrebbe avuto alcun problema, per prolungare le sue ferie e per giustificare in contemporanea il loro mancato godimento a causa di un infortunio o di una malattia in cui è incorso in tale periodo.
Ma se queste situazioni che, di fatto, interrompono il meritato riposo, accadono fuori dei confini italiani, che cosa deve fare il malcapitato lavoratore ?
Di fatto deve
Per vedere questi contenuti è necessario essere registrati. Premere Login per accedere o per attivare un abbonamento gratuito di prova.