Indagine su nomina di una Dirigente comunale: illegittima la mancata risposta alla richiesta di accesso agli atti della dipendente in questione

Nella Sentenza n. 1409 del 22 giugno 2017 del Tar Lombardia, una ex dipendente comunale ha proposto ricorso contro la mancata risposta alla richiesta di accesso agli atti della Commissione d’indagine istituita dal Consiglio comunale sulla sua nomina a Dirigente dell’Ente.

I Giudici chiariscono che, qualora l’accesso ai documenti amministrativi sia motivato dalla cura o la difesa di propri interessi giuridici, esso prevale sull’esigenza di riservatezza dei terzi. A ciò si aggiunge che dalla lettura delle norme regolamentari comunali non si ricava in via diretta che gli atti della seduta segreta siano automaticamente sottratti all’accesso, atteso che è stabilita soltanto

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