Ipab: inapplicabile un “Piano di risanamento” analogo a quello previsto per gli Enti Locali

Nella Delibera n. 112 del 23 febbraio 2015 della Corte dei conti Sicilia, la richiesta di parere riguarda l’applicabilità in via analogica alle Ipab (Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza) dell’art. 243-bis del Dlgs. n. 267/00 e seguenti, in materia di “Piano di risanamento” degli Enti Locali, con conseguente possibilità, per le Ipab della Regione in questione, di presentare un programma di durata decennale per il rientro dalle situazioni di disavanzo. La Sezione osserva che con la Legge n. 328/00 è iniziato il riordino del sistema delle Ipab e tale riordino è proseguito con il Dlgs. n.

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