Lavori pubblici: qualificazione nella categoria prevalente e subappalto delle categorie scorporabili

Nella Sentenza n. 12555 del 6 dicembre 2021 del Tar Roma, i Giudici rilevano che per la partecipazione alla gara di appalto per l’affidamento di lavori pubblici, è sufficiente il possesso della qualificazione nella categoria prevalente per l’importo totale dei lavori e non è, quindi, necessaria anche la qualificazione nelle categorie scorporabili. L’affidatario, se sprovvisto della relativa qualificazione subappalterà l’esecuzione ad imprese che ne sono provviste. La validità e l’efficacia del subappalto postula, quali condizioni indefettibili, che il concorrente abbia indicato nella fase dell’offerta le lavorazioni che intende subappaltare e che abbia, poi, trasmesso alla Stazione Appaltante il contratto di subappalto. Tutto ciò comporta, in definitiva, che il possesso della qualificazione nella categoria prevalente, per l’importo totale dei lavori, giustifica di per sé la partecipazione ad una gara, indipendentemente dalla qualificazione nelle categorie scorporabili, da rendere necessariamente oggetto di subappalto in sede di offerta e di successivi adempimenti, attinenti alla fase di esecuzione contrattuale.
Related Articles
“Cude”: Salvini e Locatelli scrivono ad Anci, “necessario attivare ogni iniziativa utile per adesione Comuni a Piattaforma”
Come riportato da entrambi i siti web del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e del Ministero per le Disabilità
Firenze, camion precipita da viadotto A1: morto conducente
(Adnkronos) – Un mezzo pesante è precipitato questa mattina dal tratto autostradale A1 e ha preso fuoco: il conducente è
Atti esterni da allegare ad un avviso di accertamento Ici: escluso quello determinativo della rendita catastale
Nell’Ordinanza n. 1391 del 26 gennaio 2016 della Corte di Cassazione i Giudici chiariscono che l’art. 7 della Legge n.
No comments
Write a commentOnly registered users can comment.