Mipaaf: pubblicato il Decreto del Fondo destinato alla manutenzione del suolo e rimboschimento

È stato pubblicato sulla G.U. n. 262 del 3 novembre 2021 il Decreto Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali 29 settembre 2021 relativo ai criteri e alle modalità di ripartizione del Fondo volto a incentivare Interventi di messa in sicurezza, manutenzione del suolo e rimboschimento attuati dalle Imprese agricole e forestali nelle Aree interne e marginali del Paese.

Le risorse del Fondo ammontano ad Euro 1 milione quale residuo di stanziamento di provenienza 2020 ed Euro 2 milioni per l’anno 2021. Tali risorse sono destinate alle Regioni e alle Province autonome di Trento e Bolzano “esclusivamente per il finanziamento di Interventi di messa in sicurezza, manutenzione del suolo e rimboschimento attuati dalle Imprese agricole e forestali” secondo i criteri specificati nel Decreto. 

Le risorse sono ripartite in base all’estensione della superficie forestale in ettari stimata dall’ultimo Inventario nazionale delle foreste e dei serbatoi forestali di carbonio relativo al 2005.

Gli importi assegnati a ciascuna Regione sono riportati nella Tabella di cui all’Allegato “A”[1] del Decreto.

I beneficiari dei fondi sono le Imprese agricole e le imprese forestali in possesso dei seguenti requisiti: 

  • avere la disponibilità dei terreni su cui si intende realizzare l’intervento alla data di presentazione dell’istanza; 
  • ove pertinente, essere regolarmente iscritte all’albo delle imprese forestali della regione in cui si intende realizzare l’Intervento;
  • non aver beneficiato di altri finanziamenti pubblici concessi per le medesime aree ed i medesimi interventi nei 3 anni precedenti la concessione del contributo.

Le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano devono definire i criteri di priorità per la concessione del sostegno anche tenendo conto dei seguenti Principi con particolare riferimento a quelli volti a contenere il rischio idrogeologico: 

  • Interventi eseguiti da Imprese aventi sede operativa nei Comuni classificati totalmente montani dalle disposizioni regionali vigenti; 
  • Interventi ricadenti nelle aree definite come boschi di protezione;
  • Interventi ricadenti nelle aree classificate ad alto rischio incendi dalle vigenti pianificazioni antincendio boschivo; 
  • Interventi ricadenti nelle aree sottoposte a vincolo idrogeologico; 
  • Interventi finalizzati alla riduzione del rischio idrogeologico ricadenti nei bacini idrografici sottesi a centri abitati individuati a rischio nella pianificazione di bacino vigente; 
  • Interventi effettuati da imprenditori agricoli e imprenditori forestali di età inferiore ai 40 anni, compiuti alla data di chiusura del bando; 
  • Interventi effettuati in superfici accorpate e appartenenti a più proprietari associati.

Le Regioni e le Province autonome sono responsabili delle procedure di selezione delle domande finanziabili, della concessione e dell’erogazione degli aiuti previsti dal presente Provvedimento nei propri territori.

Alla conclusione delle attività, le Regioni e le Province autonome dovranno redigete una relazione sui risultati ottenuti.

Endnotes:
  1. Allegato “A”: https://www.gazzettaufficiale.it/do/atto/serie_generale/caricaPdf?cdimg=21A0645900100010110001&dgu=2021-11-03&art.dataPubblicazioneGazzetta=2021-11-03&art.codiceRedazionale=21A06459&art.num=1&art.tiposerie=SG