È stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 55 del 6 marzo 2023, il Decreto 1° febbraio 2023 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, recante “Misure urgenti in materia di Politiche energetiche nazionali, produttività delle Imprese e attrazione degli Investimenti, nonché in materia di Politiche sociali e di crisi ucraina”.
Il Decreto disciplina le modalità di accesso al “Fondo” per la prosecuzione delle Opere pubbliche di cui al Dl. n. 76/2020. Il Provvedimento riguarda gli appalti di lavori e Accordi-quadro con termine delle offerte fissato al 31 dicembre 2021 e gli Interventi aggiudicati sulla base di offerte con termine di presentazione compreso tra il 1° gennaio 2022 e il 31 dicembre 2022, che non abbiano beneficiato del “Fondo per le Opere indifferibili”.
Per richiedere l’accesso, gli Enti dovranno presentare l’Istanza tramite l’inserimento nella Piattaforma dedicata al link “https://adeguamentoprezzi.mit.gov.it”.
L’Istanza di accesso dovrà contenere:
- “Cup” e “Cig”;
- il Prospetto di calcolo del maggior importo dello stato di avanzamento dei lavori rispetto all’importo dello stato di avanzamento dei lavori determinato alle condizioni contrattuali, firmato dal Direttore dei lavori e vistato dal “Rup”;
- l’entità delle lavorazioni effettuate, con l’indicazione del relativo stato di esecuzione, contabilizzazione o annotazione nel Libretto delle misure;
- l’entità delle risorse finanziarie disponibili a seguito di rimodulazione del Quadro economico dell’Opera per la quale la richiesta è presentata o di altre opere;
- l’entità del contributo richiesto;
- gli estremi del conto di Tesoreria o, solo nei casi in cui la Stazione appaltante non ne sia provvista, del conto corrente ordinario, per l’effettuazione del versamento del contributo riconosciuto a valere sulle risorse del “Fondo”.
Gli Enti potranno presentare l’Istanza di accesso al “Fondo” durante 4 finestre temporali:
- dal 1° aprile 2023 al 30 aprile 2023;
- dal 1° luglio 2023 al 31 luglio 2023;
- dal 1° ottobre 2023 al 31 ottobre 2023;
- dal 1° gennaio 2024 al 31 gennaio 2024.