“Nuovo Codice degli Appalti”: dal 1° gennaio 2024 stop all’obbligo di pubblicazione e comunicazione dei dati sugli appalti dell’anno precedente

Con la digitalizzazione degli Appalti in vigore dal 1° gennaio 2024, l’Autorità nazionale Anticorruzione, a fronte dei problemi riscontrati, ha reso disponibili, nella Sezione “Chiedilo ad Anac” del proprio sito web, le prime Faq

Una Notizia, pubblicata in data 5 gennaio 2024 sul sito di Anac, rammenta che da quest’anno, Enti e Pubbliche Amministrazioni non dovranno più trasmettere all’Autorità, entro il 31 gennaio, l’Attestazione di pubblicazione dei dati in formato aperto riguardanti gli Appalti svolti nell’anno precedente.

Come sottolineato anche dalla Notizia, con il nuovo “Codice dei Contratti pubblici” e la digitalizzazione degli appalti e delle concessioni, pienamente attuata dal 1° gennaio scorso, viene meno per i Responsabili unici dei progetti (Rup) l’obbligo di pubblicazione sul sito della Stazione appaltante dell’Elenco degli appalti svolti nell’anno precedente. Così come viene meno l’obbligo di successiva comunicazione dei dati all’Anac, come stabilito dalla Legge n. 190/2012.