Nella Sentenza n. 290 dell’11 febbraio 2016 del Tar Puglia, i Giudici affermano che il conferimento di posizioni organizzative al personale non dirigente delle Pubbliche Amministrazioni esula dall’ambito degli atti amministrativi autoritativi e si iscrive nella categoria degli atti negoziali, adottati con la capacità e i poteri del datore di lavoro privato. Inoltre, rilevano i Giudici pugliesi che siffatta qualificazione comporta che le relative controversie siano devolute alla giurisdizione ordinaria, non ostandovi che vengano in considerazione atti amministrativi presupposti intesi alla fissazione dei criteri per l’attribuzione della posizione organizzativa, quale nella specie l’istituzione di un “registro degli idonei al ruolo di posizione organizzativa responsabile di strutture complesse”, atteso che anche in tal caso con l’instaurazione del giudizio ordinario la tutela del pubblico dipendente è pienamente assicurata mediante la eventuale disapplicazione dell’atto ai sensi dell’art. 63, comma 1, del Dlgs. n. 165/01.