“Processo amministrativo telematico”: convertito in Legge il Dl. n. 117/16 che ne proroga i termini

E’ stato pubblicato sulla G.U. n. 196 del 23 agosto 2016 la Legge 12 agosto 2016, n. 161, di conversione del Dl. n. 117/16, recante “Proroga di termini previsti da disposizioni legislative in materia di processo amministrativo telematico”.

L’art. 2-bis, introdotto con la Legge di conversione, prevede che – fermo restando l’espletamento delle procedure di mobilità già avviate e in corso e al fine di dare compiuta attuazione al programma di digitalizzazione degli Uffici giudiziari – il Ministero della Giustizia, per il triennio 2016-2018, è autorizzato, trascorsi 60 giorni dalla data di entrata in vigore del presente Decreto, ad assumere con contratto di lavoro a tempo indeterminato un contingente massimo di 1.000 unità di personale amministrativo non dirigenziale da inquadrare nei ruoli dell’Amministrazione giudiziaria.

Il Decreto individua le graduatorie e definisce criteri e priorità delle procedure di assunzione da intraprendere.

Concluse le procedure di mobilità di cui all’art. 1, comma 425, della Legge n. 190/14, e all’art. 1, comma 771, primo periodo, della Legge n. 208/15, il Ministero della Giustizia, per il triennio 2016-2018, può procedere all’assunzione con contratto di lavoro a tempo indeterminato delle unità di personale non dirigenziale non reclutate con le procedure di mobilità.

Le procedure citate hanno carattere prioritario su ogni altra procedura di trasferimento all’interno dell’Amministrazione della Giustizia in deroga alle clausole dei contratti o degli Accordi collettivi nazionali.

Ai fini del completamento delle procedure concorsuali nonché delle procedure di mobilità sono autorizzate eventuali posizioni soprannumerarie nei profili e nei limiti della dotazione organica complessiva del ruolo dell’Amministrazione giudiziaria di cui alla Tabella D del Regolamento ex Dpcm. n. 84/15, e della relativa spesa, fino al completo riassorbimento ed alla revisione della relativa pianta organica.

Infine, all’art. 2 viene confermata la proroga al 1° gennaio 2017 del termine di avvio del nuovo “Processo amministrativo telematico”. Inoltre, il nuovo comma 1-bis specifica che fino al 31 marzo 2017, congiuntamente alle nuove regole, resteranno applicabili le “regole vigenti alla data di entrata in vigore del presente Decreto”.