Processo tributario: le parti possono depositare nuovi documenti a dispetto dell’irritualità della loro produzione in primo grado

La Corte di Cassazione, nella Sentenza n. 12783 del 19 giugno 2015, afferma che il termine previsto dall’art. 32 del Dlgs. n. 546/92 per il deposito di memorie e documenti deve ritenersi perentorio, pur non essendo dichiarato tale dalla legge, in quanto diretto a tutelare il diritto di difesa della controparte ed a realizzare il necessario contraddittorio tra le parti e tra queste ed il Giudice. Di conseguenza, la mancata osservanza del detto termine determina la preclusione di ogni ulteriore attività processuale, senza che assuma alcun rilievo, in contrario, la circostanza che la controparte si sia costituita in giudizio
Related Articles
Anac: è necessario accertare l’assenza di Operatori privati capaci di offrire condizioni migliori prima di affidare l’incarico “in house”
Il 1° giugno 2022, sul sito di Anac, è stato pubblicato l’Atto del Presidente 18 maggio 2022 in cui l’Autorità
Trattamento accessorio del personale: anche i nuovi Comuni istituiti a seguito di fusione sono soggetti ai vincoli fissati dal Dlgs. n. 75/17
Nella Delibera n. 76 del 28 luglio 2017 della Corte dei conti Marche, viene chiesto se un Comune di nuova
Fondi Ue: aperto il bando per aiutare i migranti ad avviare un’attività autonoma
Titolo bando:Sostegno ai migranti imprenditori Tipo fondo: Fondi diretti Ue Beneficiari: soggetti dotati di personalità giuridica attivi nel sostegno all’integrazione