Nella Sentenza n. 92 del 3 maggio 2018 della Corte dei conti, Sezione appello per la Sicilia, il Presidente di un Consiglio provinciale veniva condannato a pagare ad un Libero Consorzio comunale una determinata somma, a titolo di risarcimento del danno scaturito dal fatto che egli, in qualità di Presidente del Consiglio provinciale, aveva, negli anni 2011 e 2012, illegittimamente autorizzato l’effettuazione di missioni fuori sede da parte di vari Consiglieri provinciali, con oneri posti a carico del “Fondo per il funzionamento degli Organismi consiliari”.
In sostanza, la colpa del Presidente del Consiglio provinciale riguarderebbe la presunta erroneità
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