Responsabilità: oltre 3.700 Sindaci chiedono la revisione del Tuel alla luce della condanna di Chiara Appendino

Responsabilità: oltre 3.700 Sindaci chiedono la revisione del Tuel alla luce della condanna di Chiara Appendino

Sono 3.746 i Sindaci che hanno firmato l’appello inviato dal Presidente dell’Anci, Antonio Decaro, al Parlamento, per chiedere la revisione del Tuel alla luce della condanna di Chiara Appendino per i fatti di Piazza San Carlo.

A renderlo noto, con una Nota pubblicata sul proprio sito istituzionale, è la stessa Associazione nazionale dei Comuni italiani, che ha voluto mettere l’accento sulle crescenti difficoltà che i “Primi cittadini” sono tenuti a fronteggiare nell’esercizio delle proprie funzioni.

Possono i Sindaci – si legge nel Documento trasmesso alle Camere – rispondere personalmente, e penalmente, per valutazioni non ascrivibili alle loro competenze ? Possono i Sindaci continuare a essere i capri espiatori, le uniche Istituzioni sulle quali si scarica il peso di scelte dalle enormi responsabilità ? Possono essere condannati perché fanno il loro lavoro ?”.

Decaro ha evidenziato come, soprattutto nell’attuale e critico contesto pandemico e alla luce della grave crisi socio-economica in atto, occorra adoperarsi per far sì che i Sindaci non siano “immobilizzati dalla paura di apporre una firma o autorizzare una procedura. Non ci spaventa lavorare né rispettare le regole, purché queste siano eque e rispettose delle differenze tra il livello gestionale e quello dell’indirizzo politico anche sul piano delle responsabilità penali”.

Da qui l’appello affinché si intervenga in modo decisivo sul “Testo unico degli Enti Locali”, liberando i Sindaci “dal peso di responsabilità non proprie”. Diversamente, secondo Anci, sarà sempre più difficile trovare cittadini che siano disposti a candidarsi per svolgere questo incarico.


Related Articles

Procedure “semplificate” affidamento servizi: il Tar Napoli interviene sui principi cui le Amministrazioni devono attenersi

Nella Sentenza n. 1336 dell’8 marzo 2017 del Tar Napoli, i Giudici si esprimono sulle procedure di affidamento di servizi ai

Ufficio staff: il punto della Corte sulla costituzione di contratti a tempo determinato

La Corte dei conti Marche, con la Delibera n. 67 del 21 ottobre 2014, analizza la corretta interpretazione della normativa

Supporto gestione riscossione: se la responsabilità rimane in capo alla stazione appaltante non serve iscrizione Albo concessionari

Nella Sentenza n. 380 del 31 gennaio 2017 del Consiglio di Stato, i Giudici vogliono stabilire se, rispetto alla gara

No comments

Write a comment
No Comments Yet! You can be first to comment this post!

Only registered users can comment.