Riforma P.A.: riflessioni sulla disciplina della dirigenza nella Legge delega n. 124/15

Criticità nella disciplina della dirigenza pubblica

Una delle innovazioni di maggior rilievo che hanno caratterizzato la privatizzazione del pubblico impiego è stata l’introduzione di norme decisamente ispirate al principio di distinzione tra attività politica ed attività di gestione[1][1]. Come è noto, dapprima nell’ambito degli Enti Locali (art. 51 dell’abrogata Legge n. 142/90) e poi in tutte le Amministrazioni pubbliche (art. 3 dell’abrogato Dlgs. n. 29/93), sono stati attribuiti agli Organi elettivi le funzioni di indirizzo politico, fissazione dei programmi e degli obiettivi e verifica della effettiva realizzazione di essi, ed ai Dirigenti invece le funzioni gestionali, ossia lo

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