Servizi turistici a lunga percorrenza: destinati 50 milioni di Euro per l’acquisto di Autobus ecologici di nuova generazione

Il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, tramite una Notizia pubblicata sul proprio sito istituzionale il 18 luglio 2022, informa che il Ministro Giovannini ha firmato il Decreto che stabilisce la ripartizione delle risorse e le modalità per accedere al contributo di Euro 50 milioni di incentivi destinati all’acquisto di Autobus ecologici per Servizi turistici e lunga percorrenza.

Il contributo ha come obiettivo quello di “favorire la Transizione ecologica riducendo le emissioni climalteranti nei trasporti”. Tali incentivi sono rivolti alle Imprese di trasporto passeggeri per l’acquisto di nuovi Autobus ad elevata sostenibilità ecologica, con eventuale e contestuale rottamazione di mezzi obsoleti. 

Della cifra complessiva, Euro 25 milioni sono destinati all’acquisto di Autobus delle categorie “M2” e “M3” ad alimentazione elettrica, ibrida, Cng e Lng, e gli altri 25 milioni all’acquisto di Autobus delle stesse categorie ad alimentazione a gasolio, con motore “Euro VI step E” o superiore. Con successivo Decreto direttoriale saranno emanate le disposizioni per presentare la domanda.

Nelle Tabelle la quantificazione dei contributi:

25 milioni per Autobus “M2” ed “M3” ad alimentazione elettrica, ibrida, Cng e Lng
RisorseTipologiaContributo (Euro)
Veicoli elettriciVeicoli ibridi (diesel/elettrico)Veicoli Cng e Lng
20 milioniAutobus oltre 9 e fino a 22 posti50.00040.00030.000
5 milioniAutobus turistici con oltre 22 posti70.00060.00050.000
Oltre alla maggiorazione del contributo pari ad Euro 5.000 per ogni veicolo rottamato di classe inferiore a Euro VI
25 milioni per autobus “M2” ed “M3” ad alimentazione a gasolio, con motore Euro VI Step E o superiore
RisorseTipologiaContributo (Euro)
5 milioniAutobus oltre 9 e fino a 22 posti20.000 fino a 5 t 30.000 oltre 5 t
20 milioniAutobus turistici con oltre 22 posti40.000
Oltre alla maggiorazione del contributo pari ad Euro 5.000 per ogni veicolo rottamato di classe inferiore a Euro VI