“Servizio idrico integrato”: la Corte dei conti evidenzia che le assunzioni delle Consulte d’Ambito non sono di sua competenza

Nella Delibera n. 45 del 25 settembre 2018 della Corte dei conti Friuli Venezia Giulia, il Direttore generale e Legale rappresentante dell’Ausir, dopo aver rappresentato le circostanze di fatto e di diritto relative al trasferimento di personale all’Ausir come disciplinato dall’art. 26 della Lr. n. 5/2016, ha chiesto:

  • se sia corretto ritenere che solo il personale assunto dalle Consulte d’Ambito tramite procedure concorsuali ad evidenza pubblica con contratto di lavoro a tempo indeterminato abbia titolo per essere trasferito all’Ausir;
  • se, eventualmente, vi sia un obbligo di assumere anche il personale assunto con contratto di lavoro a tempo determinato.

La Sezione rileva che l’art. 26 della Lr. n. 5/2016 è sufficientemente chiaro nel prevedere che “il personale assunto dalle Consulte d’Ambito per il ‘Servizio idrico integrato’ tramite procedure concorsuali ad evidenza pubblica con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato è trasferito alla data dell’1° gennaio 2017 all’Ausir nel rispetto del vigente sistema di relazione sindacale….”. Pertanto, si tratta di dare applicazione al dettato normativo, senza che le diverse valutazioni operate da una Organizzazione sindacale siano idonee a giustificare l’attivazione della funzione consultiva intestata alla Corte dei conti, dovendosi continuare ad operare sul piano strettamente amministrativo-gestionale ed, eventualmente, in ipotesi di contenzioso legale, avviare le opportune difese innanzi all’Autorità giudiziaria competente per materia.