“Spesometro 2015”: a pochi giorni dalla scadenza esclusi gli Enti Locali

L’Agenzia delle Entrate, con il Provvedimento n. 44922/2015 del 31 marzo 2015, ha introdotto, in prossimità dei termini di invio del 10 aprile e del 22 aprile, un’importante novità in tema di “Spesometro 2015”, prevedendo che “per l’anno 2014, le Amministrazioni pubbliche di cui all’art. 1, comma 2, della Legge 31 n. 196/09, nonché le Amministrazioni autonome, sono escluse dalla comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini Iva di al Provvedimento 2 agosto 2013.

La motivazione alla base del Provvedimento di cui sopra è la volontà “di non gravare di ulteriori incombenze gli Enti Pubblici”, in quanto già impegnati ad adeguare infrastrutture informatiche, sistemi contabili e procedure interne per la ricezione e la contabilizzazione dei flussi elettronici di fatturazione, nonché per il versamento all’Erario dell’Iva dovuta dai fornitori di beni e servizi in seguito alle disposizioni in materia di scissione dei pagamenti (“split payment”) di cui all’art. 1, comma 629, lett. b), della Legge n. 190/14.

Appare evidente che, essendo le norme sullo “split payment” in vigore da circa 3 mesi ed essendo note da tempo le scadenze dello “Spesometro 2015”, sarebbe stato preferibile che tale esclusione fosse stata comunicata ad inizio anno, per evitare di far perdere tempo inutile agli Enti Locali interessati, molti dei quali alla data del Provvedimento in esame avevano di fatto già verificato le fatture ed i corrispettivi 2014, monitorato le funzionalità del loro software e predisposto (e forse inviato) il file.

Provvedimento AE – Spesometro[1]

Endnotes:
  1. Provvedimento AE – Spesometro: https://www.entilocali-online.it/wp-content/uploads/2015/04/Provv_44922_Spesometro.pdf