Nell’Ordinanza n. 22523 del 27 settembre 2017 della Corte di Cassazione, una Società esercente l’attività alberghiera in un villaggio turistico ha impugnato il diniego di rimborso della maggiore Imposta versata a titolo di Tarsu per gli anni 2004/2009. La Suprema Corte afferma che, in tema di Tarsu, è legittima la Delibera comunale di approvazione del Regolamento e delle relative tariffe in cui la categoria degli esercizi alberghieri venga distinta da quella delle civili abitazioni, ed assoggettata ad una tariffa notevolmente superiore a quella applicabile a queste ultime.
La maggiore capacità produttiva di un esercizio alberghiero rispetto ad una civile
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