Tarsu: sulla tariffa applicabile agli esercizi alberghieri non è rilevante la distinzione tra le diverse zone della struttura

Nell’Ordinanza 23241 del 18 settembre 2019 della Corte di Cassazione, i Giudici di legittimità chiariscono che, in tema di Tarsu, è legittima la Delibera comunale che preveda una tariffa per la categoria degli esercizi alberghieri notevolmente superiore a quella applicata alle civili abitazioni, stante la differente potenzialità di rifiuti prodotti. Peraltro, la Suprema Corte precisa che non acquisisce rilevanza la distinzione nell’ambito dell’esercizio alberghiero tra zone più o meno produttive di una maggiore quantità di rifiuti.