I dati sulla spesa storica e i fabbisogni standard di Comuni e Province sono, da ieri, a disposizione di qualsiasi cittadino grazie a “OpenCivitas”, banca-dati elaborata dalla Sose (Soluzioni per il Sistema Economico Spa). Ad annunciarlo, con Comunicato-stampa n. 261 del 18 novembre 2014, è il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
L’estensione dell’accesso ai cittadini fa seguito a quella già operata, a partire dal 16 luglio 2014, per i Comuni.
“La banca-dati OpenCivitas – si legge nella Nota diffusa dal Dicastero –può essere esplorata per confrontare la spesa sostenuta dagli Enti per l’esercizio delle loro funzioni fondamentali (Amministrazione, gestione e controllo; gestione del territorio e dell’ambiente; Polizia locale; Istruzione pubblica; viabilità e trasporti; settore sociale) con il fabbisogno standard per quelle stesse funzioni. Il fabbisogno standard è stato stimato statisticamente in base alle caratteristiche territoriali e socio-demografiche di ogni singolo Ente”.
L’operazione mette a disposizione della cittadinanza un prezioso strumento di valutazione delle scelte operate dagli Amministratori e di comparazione tra i vari Enti.
Per ogni Ente Locale italiano si potranno conoscere:
– fabbisogni standarde spesa storica per funzione/servizio;
– “indicatori” per entrare nel dettaglio delle scelte gestionali e organizzative degli Amministratori.
– il posizionamento rispetto ad altri Enti;
– i certificati consuntivi.
I dati sulla spesa storica sono relativi all’anno 2010 e il Ministero dell’Economia ha annunciato che, nel corso dei prossimi mesi, verranno aggiornati all’anno 2013.