Tarsu/Tari: la destinazione al culto di un edificio, di per sé, non giustifica l’esenzione dalla Tassa

Con la Sentenza n. 8087 del 23 aprile 2020, la Corte di Cassazione ha chiarito che le norme regolamentari che escludono gli edifici di culto dal calcolo delle superfici per la determinazione della Tarsu, lo possono fare solo se tali superfici sono ritenute incapaci di produrre rifiuti, per loro natura e caratteristiche e per il particolare uso cui sono adibiti, e non in quanto la destinazione al culto, in assenza di specifica previsione normativa, possa di per sé giustificare l’esenzione dalla Tassa.

Il caso

Nel caso di specie, la Commissione tributaria regionale aveva accolto l’appello proposto da un Monastero avverso

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