È stato pubblicato sulla G.U. n. 277 del 26 novembre 2019 il Decreto Interministeriale del 18 novembre 2019 emanato dal Ministero dell’Interno e dal Ministero dell’Economia e delle Finanze che istituisce il “Fondo per la progettazione definitiva ed esecutiva nelle zone a rischio sismico e per la messa in sicurezza del territorio dal dissesto idrogeologico. Anno 2019”.
Con il Fondo viene stanziato un contributo di Euro 29.735.043,00 per l’anno 2019 ai Comuni compresi nelle zone a rischio sismico 1 e 2 che hanno presentato richiesta (ritenuta ammissibile) entro il termine del 15 giugno 2019, a copertura delle spese di progettazione definitiva ed esecutiva, relativa a interventi di miglioramento e di adeguamento antisismico di immobili pubblici e messa in sicurezza del territorio dal dissesto idrogeologico.
Nella graduatoria delle richieste, alle posizioni dal numero 1 al numero 310 è attribuito un totale complessivo di Euro 29.631.441,13, mentre la quota residuale a esaurimento del Fondo pari a Euro 103.601,87 è attribuita, a parziale copertura e salvo accettazione, alla richiesta pubblicata alla posizione numero 311.
In caso di rinuncia al contributo parziale da parte dell’Ente titolare della richiesta classificata alla posizione numero 311, saranno interpellati gli Enti titolari delle richieste classificate alle posizioni successive. Ciascun Comune beneficiario del contributo è tenuto ad affidare la progettazione entro 3 mesi dalla data di emanazione del Decreto.
Le risorse stanziate rientrano nel contributo relativo al triennio 2017-2019 previsto dall’art. 41-bis del Dl. n. 5/2017, convertito con modificazioni dalla Legge n. 96/2017 (pubblicata nella G.U. n. 144 del 23 giugno 2017), nella formulazione introdotta dall’art. 17-quater, comma 1, del Dl. n. 148/2017, n. 148 (pubblicato nella G.U. n. 242 del 16 ottobre 2017), convertito con modificazioni dalla Legge n. 172/2017 (pubblicata nella G.U. n. 284 del 5 dicembre 2017).



