Abusi edilizi: entra in vigore la nuova procedura definita dal Mit per le segnalazioni di Comuni e Prefetture

Con una Notizia pubblicata in data 7 ottobre 2025 sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Dicastero segnala l’entrata in vigore, a partire dal mese di ottobre 2025, della nuova procedura per le segnalazioni relative agli abusi edilizi da parte di Comuni e Prefetture

Come si apprende da una Notizia pubblicata in data 7 ottobre 2025 sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, è entrata in vigore, a partire dal mese di ottobre 2025, la nuova procedura, definita dal Mit, per le segnalazioni relative agli abusi edilizi da parte di Comuni e Prefetture.

Grazie all’adozione di Linee-guida e Modelli uniformi di compilazione, viene introdotta una modalità standardizzata e omogenea a livello nazionale per la raccolta dei dati, al fine di garantirne completezza, qualità, e aggiornamento costante. Si tratta del primo passo nel percorso di digitalizzazione tracciato dal Mit, che culminerà con l’attivazione della “Banca-dati nazionale sull’abusivismo edilizio” (“Bdnae”).

La nuova procedura, che assicura la piena compatibilità dei dati raccolti con la futura Banca-dati, riguarda esclusivamente gli abusi edilizi accertati tramite Ordinanza di demolizione o di sospensione dei lavori, nonché i successivi aggiornamenti (ad esempio: immobile demolito, immobile sanato, ecc.). In assenza di nuove segnalazioni o aggiornamenti, è comunque necessario trasmettere una comunicazione negativa.

Nel dettaglio, il flusso delle comunicazioni prevede che i Comuni raccolgano le segnalazioni e i relativi aggiornamenti compilando, con cadenza trimestrale (entro il 30 marzo, 30 giugno, 30 settembre e 31 dicembre di ogni anno), un file Excel preformattato strutturato in campi specifici per ciascuna informazione richiesta. Il Documento compilato dovrà poi essere trasmesso, entro 30 giorni e via Pec, alle Prefetture competenti, allegando un Modello di nota standard. La Nota va inviata anche qualora, nel periodo di riferimento, non siano emerse nuove segnalazioni. Le Prefetture, a loro volta, dispongono di ulteriori 30 giorni per inoltrare al Ministero i dati ricevuti dai comuni, sempre tramite Pec e utilizzando l’apposito Modello di trasmissione.

La normativa di riferimento, le Linee-guida, i Modelli di documento da utilizzare (file Excel per la raccolta delle segnalazioni e Modelli di Nota standard per Comuni e Prefetture), e una raccolta di domande e risposte sulla nuova procedura, sono disponibili nella pagina Segnalazione abusi edilizi del sito istituzionale.