Contrasto incendi boschivi: assegnati 60 milioni di Euro in favore di Aree interne e Corpo nazionale dei Vigili del fuoco

Sulla G.U. n. 149 del 28 giugno 2022, è stata pubblicata la Delibera 14 aprile 2022 del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (Cipess), recante “Strategia nazionale per le Aree interne (Snai). Assegnazione di risorse in favore di interventi finalizzati alla prevenzione e al contrasto degli incendi boschivi ex art. 4, comma 2, Decreto-legge 8 settembre 2021, n. 120”.

Per l’assegnazione di risorse nell’ambito della predetta Strategia nazionale sono previsti Euro 60 milioni a valere sul “Fondo di rotazione” di cui alla Legge 16 aprile 1987, n. 183. In particolare, Euro 20 milioni (riferiti all’annualità 2021), sono stanziati al Ministero dell’Interno-Corpo nazionale dei Vigili del fuoco. Euro 39,8 milioni (riferiti all’annualità 2022) invece sono stanziati per il finanziamento di Interventi ricadenti nelle 72 Aree interne in ragione di quote uguali di Euro 552.778.000 per ciascuna Area interna, salvo diverso riparto indicato da ogni Regione e da ogni Provincia autonoma di riferimento. Entro la fase di individuazione degli Interventi ogni Regione ed ogni Provincia autonoma possono procedere alla ripartizione di tali risorse in modo differenziato tra le Aree interne che insistono nel proprio territorio, tenendo conto della diversa superficie boschiva e delle rispettive valutazioni e pianificazioni in materia. 

Infine, sono stanziati Euro 200.000 all’Agenzia per la Coesione territoriale per la gestione di una misura di accompagnamento e di assistenza tecnica in favore dei territori coinvolti. 

Le Regioni e Province autonome di riferimento dovranno comunicare al Dipartimento per le Politiche di coesione e all’Agenzia per la Coesione territoriale gli Interventi selezionati, indicando i Soggetti attuatori, il Cronoprogramma, i risultati attesi ed il Codice unico di progetto. 

Il trasferimento delle risorse è disposto dal Ministero dell’Economia e delle Finanze – sulla base delle disposizioni di pagamento informatizzate inoltrate dalle Amministrazioni titolari sul Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato/Ispettorato generale per i rapporti finanziari con l’Unione Europea – 

direttamente in favore dei soggetti beneficiari degli Interventi finanziati.