Nella Sentenza n. 2599 del 4 aprile 2018 del Consiglio di Stato, vengono impugnati gli atti con cui un Comune ha affidato “in house” il “Servizio di igiene urbana” ad una Società partecipata da diversi Enti Locali.
I Giudici rilevano che, in caso di Società partecipata da più Autorità amministrative, non è indispensabile che ciascuna di queste detenga da sola un potere di controllo individuale sulla Società, ma è sufficiente che i soci pubblici esercitino un “controllo congiunto”, attraverso la partecipazione di ciascuno di essi, sia al capitale, sia agli Organi direttivi dell’entità suddetta.
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