Sulla G.U. n. 119 del 23 maggio 2022 è stata pubblicata la Legge 19 maggio 2022, n. 52, che converte il Dl. n. 70/2022, recante “Disposizioni urgenti per il superamento delle misure di contrasto alla diffusione dell’epidemia da ‘Covid-19’, in conseguenza della cessazione dello Stato di emergenza, e altre disposizioni in materia sanitaria”.
Tra le principali novità della Legge di conversione vi è l’introduzione della possibilità di erogare la formazione obbligatoria in materia di Salute e sicurezza sul lavoro, sia con la modalità in presenza, sia con la modalità a distanza, tranne che per le attività formative per le quali siano previsti un addestramento o una prova pratica, che devono svolgersi obbligatoriamente in presenza.
Inoltre, sono definiti i criteri e le modalità per l’utilizzazione delle risorse del “Fondo per la cura dei soggetti con disturbo dello spettro autistico”. In particolare, è prevista l’assegnazione di una quota pari al 50% del “Fondo” da ripartire tra le Regioni e le Province autonome destinata all’incremento del personale del Servizio sanitario nazionale preposto all’erogazione degli interventi previsti dalle Linee-guida sulla diagnosi e sul trattamento dei disturbi dello spettro autistico elaborate dall’Istituto superiore di sanità.
Tra i principali elementi presenti nel Decreto e nella Legge di conversione vi sono alcune disposizioni in merito alla cessazione dello Stato di emergenza legato alla pandemia, e che si riportano di seguito:
1. obbligo di mascherine: nei luoghi di lavoro è sufficiente indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie anche non Ffp2;
2. fine del Sistema delle zone colorate;
3. capienze Impianti sportivi: ritorno al 100% all’aperto e al chiuso dal 1° aprile 2022.
4. Protocolli e Linee-guida: verranno adottati eventuali Protocolli e Linee-guida con Ordinanza del Ministro della Salute.
Fino al 31 dicembre 2022 resta l’obbligo vaccinale con la sospensione dal lavoro per gli esercenti le professioni sanitarie e i lavoratori negli Ospedali e nelle Rsa; fino alla stessa data rimane il “Green Pass” per visitatori in Rsa, Hospice e Reparti di degenza degli Ospedali.
Il Decreto inoltre stabilisce alcuni elementi legati all’emergenza straordinaria:
- Capo della Protezione civile: cessazione dei poteri emergenziali e attribuzione di poteri per gestire il rientro alla normalità;
- Commissario straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica “Covid-19”: è istituita un’Unità per il completamento della Campagna vaccinale e per l’adozione di altre misure di contrasto alla pandemia, che si coordinerà con il Ministero della Salute.