Con il Comunicato n. 2 del 28 ottobre 2022, pubblicato sul sito del Dipartimento per gli Affari interni e territoriali, il Ministero dell’Interno ha dato notizia dell’assegnazione di ulteriori risorse finanziarie, pari a Euro 350 milioni, finalizzate allo scorrimento della graduatoria dei Progetti ammissibili per l’anno 2022, individuati dalla Posizione n. 1783 alla Posizione n. 4007, con esclusione delle richieste per le quali gli Enti titolari non hanno manifestato interesse.
Le richieste ammesse a finanziamento e quelle escluse per mancata manifestazione di interesse sono riportate rispettivamente nell’Allegato 1 e Allegato 2 del Decreto 28 ottobre 2022, in corso di pubblicazione.
L’assegnazione del contributo agli Enti Locali si riferisce alla copertura della spesa di progettazione definitiva ed esecutiva, annualità 2022, relativa a Interventi di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico, di messa in sicurezza ed efficientamento energetico delle scuole, degli enti pubblici e del patrimonio degli enti locali, nonché per investimenti di messa in sicurezza di strade (art. 1, commi da 51 a 58, della Legge n. 160/2019, annualità 2022). Nel dettaglio, l’art. 1 della Legge, recante “Misure urgenti in materia di Energia, Emergenza idrica, Politiche sociali e industriali”, ha previsto che “le risorse assegnate agli Enti Locali per l’anno 2023 ai sensi del comma 51 sono finalizzate allo scorrimento della graduatoria dei Progetti ammissibili per l’anno 2022, a cura del Ministero dell’Interno, nel rispetto delle disposizioni di cui ai commi da 53-bis a 56”.
Gli Enti beneficiari sono tenuti ad affidare la progettazione entro 3 mesi decorrenti dalla data di pubblicazione dell’avviso, sulla Gazzetta Ufficiale, di emanazione del citato Decreto di assegnazione. In caso di inosservanza del termine di affidamento, l’Ente Locale sarà escluso dalla graduatoria e dal conseguente pagamento delle risorse assegnate in relazione alle richieste per le quali è stato rilevato l’inadempimento.
Il controllo sull’affidamento della progettazione e il monitoraggio delle attività di progettazione e dei relativi adempimenti sono effettuati attraverso il Sistema di “Monitoraggio delle opere pubbliche”.
Il termine iniziale di affidamento della progettazione coincide con la data di pubblicazione del Cig perfezionato sul Sistema dell’Autorità nazionale Anticorruzione: entro la scadenza suddetta, del termine dei 3 mesi, deve risultare perfezionato almeno un Cig di spesa per la progettazione, debitamente riferito al Cup finanziato.
Le risorse attribuite saranno erogate entro il 28 febbraio 2023, in quanto lo scorrimento della graduatoria è stato effettuato con l’utilizzo delle risorse assegnate per l’anno 2023.
Non è consentito, come già disposto dal Decreto interministeriale 10 giugno 2022, apportare variazioni agli elementi inseriti nelle originarie richieste di finanziamento in quanto gli stessi hanno concorso alla determinazione della graduatoria di attribuzione del contributo e non sono più modificabili.
Eventuali chiarimenti possono essere richiesti inviando una richiesta a fondoprogettazione.fl@interno.it.