Il 7 ottobre 2021 è stato pubblicato il Protocollo d’intesa tra il Ministro dell’Università e della Ricerca, Maria Cristina Messa, e il Ministro per la Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta.
Il Protocollo ha come obiettivo quello di potenziare la formazione, l’aggiornamento professionale e lo sviluppo di competenze dei dipendenti pubblici, attraverso collaborazioni e specifiche convenzioni con le Università.
Il Protocollo va a definire la cornice istituzionale in vista dei futuri accordi operativi con Università ed Enti di ricerca nazionali per accrescere il livello di formazione e aggiornamento professionale del personale delle P.A. e, in tal modo, fornire competenze necessarie per l’attuazione del “Pnrr”.
In particolare, il Protocollo vuole promuovere:
- misure per favorire l’iscrizione dei dipendenti pubblici a corsi di laurea, anche magistrali;
- esperienze di dottorato nelle amministrazioni;
- l’elaborazione di programmi di ricerca coerenti con gli interessi specifici di singole amministrazioni;
- l’individuazione di percorsi formativi per l’orientamento professionale;
- l’individuazione di percorsi per il conseguimento dei titoli di studio di interesse;
- la partecipazione a master di primo e secondo livello, sempre nella logica della formazione permanente e di contenuti didattici rispondenti allo sviluppo delle tematiche di interesse delle amministrazioni di appartenenza;
- l’attuazione di misure in materia di contratti di apprendistato di alta formazione e promozione della formazione nell’ambito dei contratti a tempo determinato.
Il Ministro per la Pubblica Amministrazione e il Dipartimento della Funzione pubblica potranno avvalersi della collaborazione della Scuola nazionale dell’Amministrazione e di Formez Pa.
“Questo Protocollo – ha sottolineato il Ministro Brunetta – riguarda l’intero ciclo di vita dei dipendenti pubblici, a partire dai neo-assunti con contratti di apprendistato. Daremo a tutti la possibilità di laurearsi, frequentare master e corsi di perfezionamento a condizioni speciali e agevolate, seguire programmi di studio e di lavoro all’estero. L’Intesa, che segue la valorizzazione dei dottorati nei nuovi reclutamenti della P.A. che passeranno dal Portale InPa, ci offre subito la possibilità di firmare Convenzioni con grandi Università. Per la formazione e lo sviluppo del personale pubblico il ‘Piano nazionale di ripresa e resilienza’ mette a disposizione quasi un miliardo. Lavoro perché si attivi un circolo virtuoso: chi più si forma, più viene pagato, più fa carriera. È la chiave per un salto di qualità della Pubblica amministrazione”.
Secondo Messa, “in questo cambio di passo il forte coinvolgimento dell’intero Sistema universitario è fondamentale, proprio perché è un suo diritto e un suo dovere formare coloro che dovranno gestire importanti trasformazioni e transizioni. Questo Protocollo è molto importante, soprattutto perché dà un concreto segnale di come si vogliano valorizzare le competenze, anche guardando al grande lavoro che ci aspetta per l’attuazione del ‘Piano nazionale di ripresa e resilienza’ in un mondo pubblico sempre più complesso”.