Innovazione nella P.A.: Presentato Progetto ‘Polis’ di Poste italiane. Zangrillo, acceleriamo sulla Transizione digitale

Come riporta una Notizia pubblicata sul sito del Ministero dell’Interno, il 30 gennaio 2023 è stato presentato, al “Centro Congressi La Nuvola” di Roma, il Progetto “Polis – Casa dei servizi digitali” di Poste Italiane, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
Tra i partecipanti alla presentazione del nuovo servizio anche il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, il Ministro della Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, e il Presidente dell’Associazione nazionale Comuni italiani, Antonio Decaro.
L’iniziativa, presentata dal Presidente di Poste Italiane, Maria Bianca Farina, che nasce dalla collaborazione tra pubblico e privato con lo scopo di facilitare l’accesso ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione, rientra negli Obiettivi del “Pnrr”, nello specifico nella “Missione 1 – Digitalizzazione, Innovazione, Competitività, Cultura e Turismo – Componente – Digitalizzazione, Innovazione e Sicurezza nella P.A.”.
Il Progetto consiste nella creazione di “Sportelli unici” di prossimità in Comuni con popolazione inferiore a 15.000 abitanti che facilitino l’accesso dei cittadini residenti ai servizi pubblici in modalità digitale, attraverso una Piattaforma di servizio multicanale di Poste Italiane. L’Intervento comporta la trasformazione di 6.910 Uffici postali ubicati nei piccoli Comuni, attraverso la dotazione di una Infrastruttura digitale e tecnologica all’avanguardia. Tra i servizi di competenza del Ministero dell’Interno che potranno essere erogati, ad esempio, vi sono quelli riguardanti la Carta d’identità elettronica, il Passaporto, i Certificati di Stato civile e anagrafici, le autodichiarazioni di smarrimento.
Una seconda Linea d’intervento del Progetto, “Spazi per l’Italia”, prevede la realizzazione di una Rete nazionale formata da 250 spazi per il coworking, la formazione nonché l’erogazione di servizi avanzati per Professionisti, Imprese, Associazioni e singoli cittadini.
La terza Linea prevede invece un sostegno a Poste Italiane per la costruzione e l’installazione di 5.000 Stazioni di ricarica per veicoli elettrici in 2.100 piccoli Comuni italiani.
“Il Progetto ‘Polis’ si inserisce a pieno titolo nell’Obiettivo di realizzare una migliore burocrazia e una semplificazione della macchina amministrativa, grazie a Progetti come questo lo Stato fa sentire la sua vicinanza ai cittadini e alle imprese”: così è intervenuto Giorgetti durante la presentazione. “L’Italia – ha aggiunto – è impensabile senza la diversità e la varietà dei suoi insediamenti che questo Progetto finalmente soccorre, favorendo l’estensione di importanti diritti alle persone su tutto il territorio”. “Quando si parla di grandi Società pubbliche, e ci si domanda quale sia il senso più profondo del termine ‘pubbliche’, si dovrebbe rispondere che occorre guardare all’intento sociale e non solo al pur importantissimo valore economico di cui molte Società sono portatrici. Una missione di fondamentale importanza, che Poste ha intrapreso con grande e apprezzato impegno – ha concluso il Ministro – e che le consentirà di continuare ad essere una delle spine dorsali del Paese”.
Durante l’evento, è intervenuto anche il Ministro Zangrillo, che ha elogiato il Progetto definendolo “uno strumento tangibile che abbraccia tutto il Paese e che può accorciare quella distanza, ancora oggi avvertita, tra cittadino e Pubblica Amministrazione”. Il Ministro ha aggiunto che, “oltre a facilitare l’accesso ai servizi digitali, il Progetto ‘Polis’ pone l’accento su un tema che, insieme alle competenze e al merito, rappresenta la base su cui deve, a mio avviso, poggiare l’architrave della Pubblica Amministrazione: la formazione”, snodo cruciale per valorizzare il capitale umano della P.A.
Related Articles
Ici: assoggettamento delle piattaforme petrolifere
Nella Sentenza n. 19510 del 30 settembre 2016 della Corte di Cassazione, i Giudici statuiscono che, in tema di Ici,
“E-fattura”: come gestire una fattura emessa in data diversa dalla data dell’esecuzione della prestazione?
Il testo del quesito: “In base a quanto previsto dall’art. 11 del Dl. n. 119/2018, ci sfugge il motivo per
Cassazione: requisiti per definire una Società “in house”
La Corte di Cassazione, il 24 ottobre 2014, ha emanato la Sentenza n. 22609, dove si esprime sui requisiti necessari
No comments
Write a commentOnly registered users can comment.