Nella Sentenza n. 4596 del 22 febbraio 2017 della Corte di Cassazione, i Giudici di legittimità rilevano che, in tema di iscrizione di ipoteca relativa a debiti tributari, per il raggiungimento della soglia minima di 8.000 Euro a tal fine prevista dall’art. 77 del Dpr. n. 602/73, occorre fare riferimento a tutti i crediti iscritti a ruolo.
Infatti, ai sensi degliartt. 49 e 50 del citato Dpr. n. 602/73, il ruolo costituisce titolo esecutivo sulla base del quale il Concessionario può procedere ad esecuzione forzata, ovvero può promuovere azioni cautelari conservative, nonché ogni altra azione prevista dalle norme ordinarie a tutela delcreditore, purché sia inutilmente trascorso il termine di 60 giorni dalla notificazione della cartella di pagamento, senza che assuma alcuna rilevanza la contestazione dei crediti posti a fondamento dello stesso.
Quindi, ai fini del superamento del limite di 8.000 Euro, non assume nessuna importanza il fatto che alcuni crediti iscritti a ruolo non abbiano natura tributaria.