Richiesta di pagamento dei fornitori: possono essere effettuate per fatture mai ricevute tramite il “Sistema d’interscambio” ?

di Francesco Vegni

Il testo del quesito:

L’Ente ha ricevuto una richiesta di pagamento di un fornitore per delle fatture mai pervenute con il ‘Sistema d’Interscambio’. Inoltre, emerge che le determinazioni menzionate si riferiscono a ben altre fatture. Esiste una normativa che precluda la possibilità di richiedere il pagamento di Servizi da parte di fornitori per fatture mai ricevute a distanza di quasi nove anni ?

La risposta dei ns. esperti:

Nel ricordare preliminarmente che dal 31 marzo 2015 vige l’obbligo per i fornitori di inviare ai Comuni fatture elettroniche nel tracciato “FatturaPA” e che, in base all’art. 6, comma 6, del Dm. n. 55/2013, attuativo della “FatturaPA”, il Comune non può procedere al pagamento di una prestazione prima di aver ricevuto la “FatturaPA”, si precisa che, in base all’art. 21, comma 1, ultimo periodo, del Dpr. n. 633/72, una fattura elettronica si considera emessa, dal punto di vista del committente/acquirente, al momento della ricezione, per cui in caso di mancata ricezione della stessa (se tale mancata ricezione risulta ovviamente dal “Cassetto fiscale”) il Comune non può procedere al pagamento di alcuna fattura.

Si ricorda, altresì, che l’art. 2-bis del citato Dm. n. 55/2013, introdotto dal 6 novembre 2020, ha previsto, tra le cause di rifiuto di una “FatturaPA”, le seguenti: a) fattura elettronica riferita ad una operazione che non è stata posta in essere in favore del soggetto destinatario della trasmissione; […] e) omessa o errata indicazione del numero e data della determinazione dirigenziale d’impegno di spesa per le fatture emesse nei confronti delle Regioni e degli Enti Locali”.

Per cui, anche qualora il fornitore proceda oggi all’emissione delle “FatturePA” attese ma tali fatture non siano correlate alle relative Determine, possono essere rifiutate.