Con la Circolare n. 26 dell’8 marzo 2023, l’Inps ha reso noto l’importo e il limite di reddito relativi all’Assegno di maternità concesso dai Comuni.
L’Assegno di maternità rientra tra i sostegni per agevolare le famiglie ed è una prestazione assistenziale concessa dai Comuni alle madri, anche adottive o in affidamento preadottivo, cittadine italiane, comunitarie o straniere in possesso di titolo di soggiorno.
In assenza di altre indennità di maternità, l’Assegno comunale, anche detto “Assegno di maternità di base”, è erogato per 5 mesi dall’Inps, nel solo caso di Isee (Indicatore della situazione economica equivalente) inferiore ad una determinata soglia, stabilita a cadenza annuale.
Come si legge nella Circolare, per quest’anno infatti l’Assegno è stato rivalutato, in base ai dati Istat, del +8,1% ed è pari, nel suo importo pieno, ad Euro 1.917,30, erogati in 5 rate mensili di Euro 383,46 massimo.
Il requisito Isee per ottenere l’assegno in misura intera è pari ad Euro 19.185,13.