Nella Sentenza n. 14 del 13 maggio 2015 della Corte dei conti Trentino Alto Adige, una Procura regionale ha citato in giudizio un Sindaco, per sentirlo condannare al pagamento, in favore di detto Ente, di una determinata somma. Allo scopo, l’attore ha rappresentato che il convenuto, non appena eletto Sindaco, aveva inviato una lettera su carta intestata ed a spese del Comune a tutti i capifamiglia elettori, con la quale ringraziava coloro i quali lo avevano votato, con il conseguente complessivo esborso a carico dell’Ente della somma per cui è giudizio. Il Pubblico ministero ha desunto dal tenore della lettera,
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