Con Decreto datato 23 febbraio 2021, il Ministero dell’Interno, di concerto con il Mef, ha individuato i Comuni cui spetta il contributo previsto dall’art. 1, commi 139 e seguenti, della Legge n. 145/2018, da destinare ad investimenti relativi ad opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio.
Le risorse in questione ammontano, per il 2021, a Euro 1.850.000.000 e sono state ripartite tra gli Enti Locali che hanno manifestato il proprio interesse inviando al Viminale le proprie richieste di contributo entro lo scorso 15 settembre 2020.
Le richieste hanno abbondantemente superato le disponibilità posto che sono state presentate 4.554 certificazioni per un totale di 9.151 progetti, per un importo complessivo pari ad Euro 5.081.354.870,43.
I 3 Allegati, che formano parte integrante del Decreto, riportano nell’ordine:
– l’elenco delle 9.151 opere pubbliche, per le quali le richieste sono pervenute nei termini previsti;
– l’elenco delle 8.176 opere ammesse;
– elenco delle 2.846 opere attualmente ammesse e finanziate, tutte comprese nella predetta categoria a): investimenti di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico. Gli Enti Locali beneficiari sono complessivamente n.1.912.
Come ricordato dal Ministero dell’Interno, con proprio Comunicato, il comma 139-bis all’art. 1 della citata Legge n.145/2018 ha stabilito un ulteriore incremento delle predette risorse di Euro 1.750 milioni per l’anno 2022 finalizzate allo scorrimento della graduatoria delle opere ammissibili per l’anno 2021.
A questi si aggiungeranno altri Euro 450 milioni, sempre previsti per l’anno 2022, per il finanziamento di una nuova e diversa graduatoria, che sarà adottata a seguito di un’altra procedura, non ancora avviata.