Con 2 Pronunciamenti – l’Orientamento n. 31/14 e la Nota 6 giugno 2014 – l’Autorità nazionale Anticorruzione (Anac, ex Civit) è tornata sul tema degli obblighi di pubblicazione introdotti dal Dlgs. n. 33/13 e sul dovere di segnalare eventuali inadempienze che grava sugli “Organismi indipendenti di valutazione” (Oiv) o sulle strutture con funzioni analoghe.
Nello specifico, l’Authority si è concentrata, con gli ultimi documenti di prassi diffusi, sulle disposizioni di cui all’art. 22, comma 2, del Dlgs. n. 33/13 relativi agli Enti pubblici, Enti di diritto privato in controllo pubblico e Società partecipate, secondo il quale, per ciascuno degli Enti e Società di cui al comma 1, lett. da a) a c) del medesimo art. 22, le Amministrazioni pubblichino i dati relativi alla ragione sociale, alla misura delle eventuale partecipazione dell’Amministrazione, alla durata dell’impegno, all’onere complessivo a qualsiasi titolo gravante per l’anno sul bilancio dell’Amministrazione, al numero dei rappresentanti dell’Amministrazione negli Organi di governo, al trattamento economico complessivo a ciascuno di essi spettante, ai risultati di bilancio degli ultimi 3 esercizi finanziari, agli incarichi di Amministratore dell’Ente e al relativo trattamento economico complessivo.
A questo proposito, l’Anac ha precisato che, per “incarichi di Amministratore” degli Enti e delle Società in questione, “si intendono quelli di Presidente e di componente del Consiglio di amministrazione, o di altro Organo con analoghe funzioni comunque denominato, e di Amministratore delegato”.
Dopo aver proceduto a fare il punto sugli obblighi previsti e le eventuali sanzioni in caso di inadempimento, l’Authority ha invitato gli Oiv (e gli Organismi con funzioni analoghe) a vigilare sul corretto assolvimento di questi obblighi di pubblicazione, segnalando eventuali violazioni alla “Autorità amministrativa competente” presso l’Amministrazione o l’Ente al fine di dare avvio al procedimento sanzionatorio.
L’Anac ha inoltre precisato che, “in considerazione delle funzioni di vigilanza sulla corretta attuazione delle disposizioni in materia di Trasparenza attribuite ai Responsabili della Trasparenza (art. 43 del Dlgs. n. 33/13), anche questi ultimi sono tenuti ad effettuare analoga segnalazione alla ‘Autorità amministrativa competente’ in caso di rilevata inosservanza dell’art. 22 comma 2 del Dlgs. n. 33/13”.